A seguito della pubblicazione del Comunicato Ufficiale n° 60 del 16 aprile 2025 da parte della Delegazione Provinciale di Firenze, la Società ASD Sagginale desidera esprimere la propria posizione in merito alle decisioni assunte dal Giudice Sportivo.

Con amarezza, ma non stupore, prendiamo atto che il Giudice Sportivo ha agito esclusivamente sulla base di quanto riportato dal Direttore di Gara, limitandosi ad una serie di squalifiche in base ai provvedimenti presi in campo e su quanto subito a livello personale, senza tuttavia riportare i gravi ed inaccettabili fatti verificatisi al termine dell’incontro, che hanno coinvolto, in maniera trasversale, tutti i tesserati presenti sul terreno di gioco fin dal primo minuto di gara.

Gara che alla luce dei fatti, si è dimostrata inficiata da un atteggiamento antisportivo da parte di tutti gli interpreti e che poteva essere gestita e condotta in maniera diversa. Se vogliamo che il movimento sportivo giovanile cresca, non possiamo prescindere da un’analisi a 360 gradi di quanto accaduto sabato sul terreno di gioco, e lasciare la responsabilità dei fatti ha chi ha “agito” in maniera del tutto deprecabile, non giustificabile e giustamente punito.

Alla luce di questo e dopo un’attenta riflessione, il Consiglio Direttivo della ASD Sagginale ha deciso, in via del tutto eccezionale, di chiudere anticipatamente la partecipazione della squadra Juniores al campionato, rinunciando a disputare l’ultima giornata in programma.  Una scelta sofferta, ma che sentiamo doverosa, per sottolineare con forza che quanto accaduto nella giornata di sabato, non rappresenta in alcun modo lo spirito, i valori e la storia della nostra società, e che i risultati educativi e civili vengono prima dei risultati sportivi.

Ribadiamo il nostro impegno a favore di un calcio che sia prima di tutto educazione, crescita e rispetto del prossimo.

Ci auguriamo che quanto accaduto possa rappresentare un momento (vero) di riflessione per l’intero movimento calcistico giovanile.

 

Sagginale, 17.04.2025